Il concetto di media planning o di pianificazione dei mezzi è il primo passo da comprendere e sarà la nostra guida per comprendere le singole strategie attivate dai brand.
Il media planning è concretamente la pianificazione della pubblicità sui vari mezzi. In pratica, il documento in cui vengono elencati i media con cui si intende sviluppare una campagna pubblicitaria e la calendarizzazione della campagna, cioè quando i vari mezzi saranno utilizzati nelle relative aree di interesse.
Il media planning è rappresentato in un file dati, comunemente definito flow chart, con un semplice diagramma cartesiano costruito in relazione al periodo in orizzontale (giorni, settimane, mesi) e ai canali utilizzati (tv, radio, stampa, internet, video, social, …) in verticale. Una mappa!
Sulla mappa si attribuiscono per singolo canale, il periodo di uscita (pubblicazione) e le informazioni tecniche più efficaci per una comprensione veloce del progetto.
Per ogni uscita è presente la valorizzazione in termini economici e di impatto in termini di comunicazione, cioè il budget investito per canale e il risultato in termini di copertura o GRP’s prodotti dal canale identificato.
La flow chart a questo punto serve per inquadrare tre variabili fondamentali:
- Impatto di ogni singolo canale, sia termini di costi che di impegno delle persone del team o dell’agenzia,
- Investimento economico richiesto e il budget di comunicazione totale per periodo e totale
- Risultati e stime di performance, l’analisi del ROI.
Ogni mezzo nel suo dettaglio ha una sotto-flowchart dedicata per canale, dove sono inserite le attività per singolo canale. Questo in relazione ai diversi kpis e obiettivi.
In relazione al mondo digitale, per esempio, se nella flow chart generica avrò il minimo delle informazioni necessarie (canali, budget, uscite), nella flow chart specifica avrò la possibilità di integrare i singoli canali di comunicazione selezionati con le singole uscite e i singoli players coinvolti, integrare maggiori informazioni e avere maggiori variabili di analisi dei diversi sistemi di planning e buying utilizzati.
La nostra specifica flow chart per il mondo digital sarà quindi specifica e dettagliata per:
- attività media previste ( display advertising, video advertising, email marketing, social media, search marketing, …)
- singole uscite e i singoli players coinvolti (Youtube, Facebook, Google, Vanity Fair, Elle, Repubblica, Corriere, …),
- il periodo,
- il budget,
- il modello di buying,
- il formato utilizzato,
- la frequenza media,
- la copertura lorda,
- la copertura netta.
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