Concorrenza Media. Perchè?

La costruzione della concorrenza media si posiziona come il secondo principale tassello del modello di pianificazione

In relazione al tipo di informazioni necessarie e al tipo di canali disponibili, l’analisi permette di costruire un mercato da un punto di vista dei Paid Media. E quindi definire il budget ottimale.

Rispetto a un’analisi generale, dobbiamo approfondire i diversi canali di comunicazione che rappresentano il mercato analizzato, e nello specifico, i singoli competitor diretti.

In questa fase, i big data e le diverse ricerche di mercato online ci permettono di analizzare velocemente  i livelli d’investimento, le singole soglie per canale, il livello di engagement delle diverse piattaforme della marca e strutturare dei benchmark ponderati; i dati e le regole di relazione tra follower, tra like e tweet, dalle citazioni ai commenti relativi al prodotto/brand diventano fondamentali per rappresentare al meglio il territorio di azione e determinare un investimento.

Quando si deve analizzare un mercato si procede con: 

  • definire il settore di appartenenza (TLC, Food, Finance, Auto, Lusso, …)
  • stimare le singole soglie di investimento e presenza per singolo media
  • identificare i top players (5/10) 

E' meglio costruire un mercato specifico composto solo dai top players per poter approfondire i singoli dati di visibilità e budget più vicini alla propria realtà. Cosa dobbiamo fare: 

  1. Analizzare le singole soglie di visibilità: su quali canali e con quanto budget comunicano i nostri competitor
  2. Tracciare la stagionalità ed i singoli canali utilizzati, in relazione al periodo: in che periodo comunicano ( Estate, Autunno, ... 9 mesi su 12, ...)
  3. Definire i territori (ATL, BTL, OOH, ...) e analizzare le azioni svolte attraverso ricerche tramite i canali social o tools di analisi di sentiment etc..
  4. Analizzare i canali proprietari (Owned Media): profili social, siti web, e-commerce, operazioni in partnership, blogs, packaging, ...

L'obiettivo è capire quando e quanto investono in termini di budget per impostare il mio budget.

Le informazioni finali meglio raccoglierle all’interno di tabelle  condivisibili  e supportarsi con sistemi grafici: il modello di analisi SWOT è caldamente consigliato. I file XLS sono un must have.

Il risultato finale è raccogliere le informazioni per singolo player e  costruire una visione di insieme che possa razionalizzare e rispondere a tre semplici domande: 

  • la dimensione del mercato di riferimento ed i canali utilizzati
  • il budget necessario per comunicare in modo corretto su ogni singola piattaforma 
  • i canali media attivi ed il tipo di relazione su questi canali.

L'analisi dovrebbe essere replicata su base semestrale o  annuale per poter monitorare i continui cambiamenti e le novità in termini di investimenti e canali media. I mercati cambiano!





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